5.5.11

Sburk goes shopping

Alla cassa.
Cassiere: Sono 4.60 euro.
Sburk rufola nel portafoglio. Mette giù una banconota da 5 euro e poi cerca di liberarsi di qualche spicciolo: 2 monete da 20 centesimi, una da 10, una da 5, due da 2, una da 1.
Sburk soddisfatta sorride al cassiere.
Cassiere: Guardi che non funziona così. C'è una regola.
Sburk guarda il cassiere perplessa; molto perplessa.
Cassiere: Certo, c'è una regola. Gli spiccioli si danno solo se il conto è pari.
Sburk sempre più perplessa.
Sburk: Non sapevo ci fosse una regola.
Cassiere: Sì invece. Se mi dava anche i 4 euro allora io ero costretto a prendere i suoi spiccioli.
Il cassiere apre la cassa piena zeppa di pezzi da 1 euro belli scintillanti.
Cassiere: Perché se lei mi dà i soldi così io le do questi. E indica pezzi da 50, 20 etc...
Sburk sconvolta ripete come in trance: Non sapevo ci fosse una regola.
E si riprende i suoi spicciolini.
Cassiere: E certo che c'è, altrimenti...
Altrimenti che!?!?
L'anarchia degli spiccioli?
Cassiere trovato in fin di vita sotto una montagna di centesimi?
Cassiere costretto a comprare 10 casse per tenere gli spiccioli? 
Sciopero generale dei cassieri, la nazione in tilt?
Sburk: Ci mancherebbe, Sig Cassiere. Regola o no, lei può fare come vuole e non accettare i miei spiccioli.
Sburk si trattiene dal dire, viviamo in un paese democratico del resto, ma ci stava proprio bene. Si trattiene anche dal dire che di solito si dice guardi mi torna meglio farle il resto ai 5 euro altrimenti rimango senza pezzi da 1 euro.
Cassiere facendogli il resto ai 5 euro: Poi non è mica solo lei che si vuole liberare degli spiccioli.
Sburk: Ma io non ho un negozio, non devo fare i resti. Tranne quando gestisco l'ordine GAS del parmigiano.
Ma ormai il cassiere si è perso nei corridoi del suo negozio. 
Dove Sburk per un po' non metterà più piede.
Oppure ce lo metterà potendo pagare conto pari con monete da 1 centesimo.
Oppure ce lo metterà potendo pagare solo con un pezzo da 200 euro.

6 comments:

m. said...

beh, considera che il povero cassiere nel momento dello shopping compulsivo altrui è al lavoro e quindi si deve far passare in qualche modo il tempo (lui geniale però eh)..
..del resto non possono mica essere tutti come questo, geniale anch'esso, per altro

sburk said...

povero il ladro. Si sarà suicidato? E gli punta anche una pistola contro, sarà stata di quelle giocattolo per niente realista.

Il mio cassiere comunque non era per niente geniale, era soltanto parecchio antipatico.

m. said...

certo anche te..
..shopping al supermercato

sburk said...

non sta bene, lo shopping al supermercato?

e poi non ero al supermercato
ero in quel negozio vicino a p.zza santacaterina che vende cose per la casa

cbp said...

ci vado oggi con il maialino sonante, compro presso il negozio su citato un martello di piccole dimensioni, lo uso per fracassare il povero maialino che potrebbe anche essere aperto dallo stomaco plastificato, e pago con le lire che il maialino sonante ritiene in sè da antiche ingrufolanti mangiate.
vado.

sburk said...

amica