23.10.08

Yoga/1


Da qualche anno a questa parte all'inizio di settembre, cioè con la fine dell'estate, comincio a chiedermi che 'sport' fare l'inverno. Perché fare sport fa bene. Lo dicono tutti. E' scientificamente dimostrato. Fa bene al corpo, e questo lo sappiamo dalle elementari, e anche allo spirito. Questo lo abbiamo scoperto più tardi da quando siamo diventati tutti stressati e psicopatici. All'inizio di autunno insomma in me sorge questo dilemma. Inizio con l'eliminare le palestre, quelle classiche, quelle con la musica a palla, le femmine con le tutine fucsia, lo show della biancheria intima nello spogliatoio e gli uomini agli attrezzi che ti fanno i raggi x. Poi quel puzzo di sudore. Bleah. L'aria aperta, certo. Infatti vado a correre, ma poi mi prende la pigrizia, il buio oltre la siepe, e piove, e fa freddo e mi si è scaricato l'ipod. Non sono costante. A meno che non sia stressata oltre misura, ma preferirei di no. Ecco allora la piscina. La piscina mi piace. Mi piace l'acqua. Quel ritorno nel liquido amniotico. Sì sì. Nuoto libero, no, tanto poi mi prende come per la corsa, non sono costante. Mi ci vuole un corso, regolare, serale. Ma quello di nuoto è il mercoledì e il venerdì. Ecco, esistono due serate peggiori in cui mettere un corso? No. I nuotatori evidentemente non vanno al cinema il mercoledì quando costa meno e il venerdì non gli capita mai, un aperitivo, una pizza, un appuntamento. No, eh? Poverini. Quindi gli anni scorsi avevo ripiegato su aquagym. Orari migliori. Vergognandomi tantissimo. Sto facendo outing, infatti. Entravo in vasca già con la cuffia calata fino alle sopraciglia, che rende tutti universalmente brutti e irriconoscibili, e se per caso mi sembrava di riconoscere qualcuno facevo finta di non vederlo. Nonostante questo show, qualcuno ha insistito a salutarmi. Insomma 2 anni di aquagym, quest'anno ho detto no ad aquagym, perché io valgo. E allora?
E allora yoga!
Semplice.
Ma per niente.
Lo yoga va di moda.
Scelgo un corso dove c'è un'insegnate che mi hanno detto brava. Arrivo alla lezione prova con 5 minuti di ritardo. Peccato corso pieno. Ma non vi preoccupate ne faremo un altro in orario diverso. Arrivo in anticipo alla lezione prova del corso yoga in orario diverso. Siamo tredici. Tanti. Evviva. Il corso si fa. Lascio anche un acconto, non vorrei rimanere fuori un'altra volta. La settimana dopo torno tutta contenta, ah sì perché la lezione prova mi era piaciuta, con materassino, cuscino, coperta e cintola dell'accappatoio. Siamo in quattro. Il corso non si forma. Troppo pochi. Ma non vi preoccupate si iscriveranno altri, vedrete, vi richiamiamo. Non s'è fatto vivo nessuno.
Cerchiamo un altro corso. Questo ha un nome preciso hata yoga. Vado. E' pienotto, mi dicono, ma c'è ancora un po' di posto. Faccio la lezione prova. Respirazione, respirazione, respirazione. Stavo per svenire. Davvero, ero pure in piedi. E poi la maestra ci chiede di rilassare i reni, quello destro e poi quello sinistro. Oh su. Fatelo un po'! Soprattutto, oltre a rilassare le spalle, la schiena, il collo, che quello è facile, ci chiedeva di rilassare gli organi genitali. Gli organi genitali, notoriamente stressatissimi. Naturalmente abbiamo fatto anche il cobra, l'airone, la tavola ed altre cose in un'altra lingua. Alla fine della lezione, tutti rilassati, anche le unghie, ma la parte destra più della sinistra, ci ha chiesto se volevamo condividere qualcosa. Nessuno aveva da condividere nulla.
Riparte la ricerca del corso yoga. Altra palestra. Qui fanno yoga flex. Cos'è yoga flex, chiedo. Lei al telefono: hai presente hata yoga? Io: sì. Tutta un'altra cosa. Bene, vengo. Lei: però devi chiamare nel pomeriggio perché è la collega del pomeriggio che gestisce il corso yoga ed io non sono sicura che ci sia ancora posto. Pronto, avevo chiamato per il corso yoga, per sapere se c'era posto. Richiamami la prossima settimana. Forse c'è un posto, se una ragazza non mi conferma.
Continua...

2 comments:

Unknown said...

fantastico!!! sto ancora a ride.... Una volta ci chiesero di rilassare i capelli...
comunque, couple of tips: l'antifona new age/ frikkettona un po c'è sempre nei corsi di yoga, tocca accolarsela, tipo non ti curar di loro... sempre che non esagerino invadendo il tuo silenzio ecumenico. Secondo, potresti provare Pilates, tutti dicono che è la forma più atletica e me freak dello yoga, io mai fatto. Mi sa che l'unica controindicazione è che spesso lo fanno le palestre.... e il rischio di incrociare qualche tuta rosa e maschiotto radiologo c'è....

Anonymous said...

uhahauahuahauhauhauha!!