La traduzione più simile che mi viene in mente è il nostro “non fare di tutta l’erba un fascio”. Pare derivi da tempi lontani quando nella stessa vasca si lavava l’intera famiglia; ovviamente il capofamiglia aveva il privilegio dell’acqua pulita, poi a seguire tutti gli altri uomini, poi le donne, ed infine i bambini. Quando si arrivava all’ultimo bambino l’acqua era sporca al punto da poterci perdere qualcuno dentro. Da qui il detto:
“don’t throw the baby out with the bath water”.
Tra l’altro, pare che la paternintà di questa espressione sia tedesca, e risalga al sedicesimo secolo.
Con questo ci rivediamo dopo le vacanze. Auguri.
Io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. La gran cosa è muoversi, sentire più acutamente il prurito della nostra vita, scendere da questo letto di piume della civiltà e sentirsi sotto i piedi il granito del globo appuntito di selci taglienti. (Robert Louis Stevenson)
21.12.06
The cat is on the table (near the pencil)
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3 comments:
mi sei mancata giovedì scorso
grazie :)
oh: si dice uguale uguale anche in italiano! eh Miss Vitt, lei mi casca sull'acqua sporca
Ma il significato non è che bisogna evitare di gettare le cose buone mentre ci si libera di quelle cattive?
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