Si sa, ci sono alcune lingue che con una parola sola riescono a dare il senso a qualcosa che in italiano si dice con sedici. Una di queste è la lingua rapa nui. Basta dire TINGO, e il tuo interlocutore capisce "prendere in prestito un oggetto dopo l'altro dalla casa di un amico fino a svuotargliela". Oppure, per dire "far rimbalzare i sassi sull'acqua" c'è un'unica parola usata nei Paesi Bassi: PLIMPPLAMPPLETTEREN. E ancora, quante volte avremmo voluto usare una parola sola per esprimere "tagliare i capelli a qualcuno in occasione di una cerimonia ufficiale, e ottenere l'effetto contrario di peggiorare il suo aspetto"? In giapponese c'è: AGEOTORI.
Questo e altro nel libro di Adam Jacot de Boinod, Il Senso del Tingo, Rizzoli, 208 pagine, 14,50 euro.
2 comments:
dato che siamo in argomento:
scopro da mia cugina che in inghilterra # significa hascish (ovvio hash) ed E significa ecstasy
DRUSO: studente fuorisede a Pisa che frequenta i soliti posti e siccome vive da solo crede di aver capito tutto del mondo pur angosciandosi sui perché della vita di coppia.
Un ottimo campionario si trova tra piazza delle Vettovaglie e La Sapienza.
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