Io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. La gran cosa è muoversi, sentire più acutamente il prurito della nostra vita, scendere da questo letto di piume della civiltà e sentirsi sotto i piedi il granito del globo appuntito di selci taglienti. (Robert Louis Stevenson)
24.5.06
Where's George?
Scopo del gioco: divertirsi. Funziona così: trovi una banconota con un timbro con scritto Wheresgeorge, ed il sito dove collegarsi. Ti registri, inserisci la matrice del tuo verdone, raccontando dove l'hai trovato, e scopri che strada ha fatto per arrivare fino a te. Quello che ho trovato io ha percorso 3963 miglia in 276 giorni, provenienza iniziale Albuquerque, New Mexico, agosto 2005. Speravo in storie rocambolesche, in realtà la mia banconota ha vissuto piuttosto poco. Ma ora la facciamo girare un po'. (PS lo so che è una bischerata, ma un po' ero emozionata mentre caricava la pagina della "sua" storia)
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3 comments:
Invece è fantastico. Un po' come Bookcrossing. L'unica piccola differenza è che da una parte si parla di soldi dall'altra di libri!
vi racconto un episodio in tema davvero incredibile,accaduto venticinque anni fa; una vecchia cronaca in lire!
Un adolescente innamoratissimo della sua amichetta, trascinato dai galoppanti bollori ormonali, e dall'esigenza immediata di far arrivare un messaggio ( non esistevano ancora gli squillanti sms..)sprovvisto sul momento di un supporto cartaceo , sacrificò la paghetta settimanale, vergando accanto al giuseppe verdi nazionale, con calligrafia emozionata "gianna ti amo tanto, A." .
lasciò cadere inosservato la mille lire accanto al banchetto della Gianna e attese furtivo che lei più tardi la raccogliesse.
La Gianna, fulminea raccolse la banconota e con movimenti rapidi da ladra se la insaccò in tasca. Immaginate la delusione del nostro eroe che tanto aveva sperato nella lettura del messaggio; si era preparato anche un complice sorrisetto da regalare alla Gianna.
Ventanni dopo frugando in una vecchia scatola ,tra foto e vecchie cartoline avvizzite, ho ritrovato quella vecchia banconota tra i ricordi di mia moglie Gianna.
Volevo dire che il primo anonymous ero io, che per svista non mi son firmata. Il secondo anonymous, A., marito di gianna, chiaramente non sono io. Ecco, mi sembrava giusto precisare.
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