23.3.07

Water


Su IMDB da un po' di tempo c'è quella cosa che c'è anche su amazon che dice se ti è piaciuto questo allora ti piacerà anche...
Dice IMDB che se mi è piaciuto Water allora mi piacerà anche:
Earth (che è della stessa regista di Water, che ha fatto una specie di trilogia, c'è anche Fire - ma Air perché no? - e quindi il consiglio ha un senso);
Accattone di Pasolini;
Una breve vacanza di De Sica;
La finestra di fronte di Ozpetek (quelli di IMDB ovviamente leggono questo blog e hanno saputo che ho visto qualche film di Ozpetek, per questo me lo consigliano, però non l'hanno letto tutto il post altrimenti saprebbero che non è che proprio mi fa impazzire);
Strange planet (che è un filmino australiano del 98, una commedia su tre amiche che dividono un appartamento, non l'ho visto ma questa è la trama).
Ecco. Allora. Io per Earth e La finestra di fronte il nesso con Water l'ho trovato, aiutatemi a trovarlo per gli altri.
Ah! Water a me è piaciuto, forse mi aspettavo di più perché ne avevo sentito tanto parlare e lo rincorrevo da molto tempo. Al cinema sicuramente fa un altro effetto perché ci sono delle bellissime immagini. Degli altri miei compagnucci di dvd, uno è andato a letto prima della fine, l'altra ha detto che è meglio il libro (che fra l'altro è stato tratto dal film e non vice versa) e l'altra ancora sembrava addormentata sulla pancia del primo ma in realtà era la più interessata di tutti.
Ah! Nel caso non l'aveste visto e volete aiutarmi a trovare i nessi ecco di cosa parla: si svolge in India negli anni trenta e parla di una bambina di nove anni che rimane vedova. A quel tempo in India una vedova aveva tre scelte: bruciare insieme al marito morto, sposare il fratello del marito morto se disponibile, o rinchiudersi in una casa di vedove (per espiare la colpa di essere sopravvissuta al marito). La protagonista viene lasciata dai genitori in una di queste case in cui si trovano donne di tutte le età e dove lei crea qualche scompiglio. Fa soprattutto amicizia con la vedova più bella che viene costretta dalla vedova più cattiva a prostituirsi per racimolare qualche soldo per portare avanti la casa. Un giovane avvocato seguace di Ghandi si innamora di lei e la chiede in sposa. Che se non l'avete capito non è cosa da farsi perché le vedove sono giù giù giù nella scala sociale.
Cercando una bella foto dal film da includere in questo post ho letto che alla regista del film, Deepa Mehta, non è stato permesso di girare il film in India (ha dovuto accontentarsi dello Sri Lanka), che non è per niente amata in patria, e che è bersagliata dalle frange più integraliste hindu, tanto che sono stati attaccati alcuni cinema che proiettavano Fire. Pare che la Mehta, anche attraverso i suoi film, abbia sempre messo in discussione le interpretazioni degli induisti integralisti soprattutto sulla condizione delle donne e purtroppo ne subisce le conseguenze.

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