
Prima di Ammaniti.
Prima di Palahniuk.
Prima di Blu Notte.
C'è lui.
Truman Capote con A Sangue Freddo.
350 pagine (circa) che si leggono tutte d'un fiato anche se già sai come va a finire.
E' un romanzo tratto da un fatto di cronaca, un quadruplo omicidio avvenuto nel Kansas negli anni 50. Capote, dice, non si è inventato nulla. E' andato sul luogo del delitto insieme a Harper Lee (quella di Oltre la Siepe) che essendo donna riusciva meglio di lui a far parlare le donne. Ha fatto interviste, ha parlato con la gente, ha letto i resoconti della polizia, dei processi, degli psicologi.
Ok, non mi riesce fare questa cosa. Ico! Anche se non l'hai letto, scrivi qualcosa tu per favore su questo libro?
3 comments:
come prima di Ammaniti?!
Prima nel senzo di tempo. Per me Capote è un po' il babbino di Ammaniti. E Ammaniti è un bravo figliuolo.
sono d'accordo. Libro infinitamente tosto. dal film, su capote, pare non si sia più ripreso. (ma insomma quello biondo nell'angolo che ride, unnè?)
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