Io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. La gran cosa è muoversi, sentire più acutamente il prurito della nostra vita, scendere da questo letto di piume della civiltà e sentirsi sotto i piedi il granito del globo appuntito di selci taglienti. (Robert Louis Stevenson)
8.3.13
Una separazione
E' un film iraniano del 2011 di Asghar Farhadi.
E' stato in cima a tutte le toplist dei fissati di cinema.
Ha vinto l'Oscar come miglior film straniero.
Ha vinto l'Orso d'oro a Berlino.
E io lo volevo vedere lo volevo vedere ma poi non è capitato.
Fino a quando e.esse si è ammalata, con questa terribile influenza, annoiandosi a morte a casa. Ha visto Una separazione e alla prima occasione che ci siamo viste senza neanche dirmi ciao, mi ha dato il film e mi ha detto guardalo, è bellissimo.
E' bellissimo.
E' bellissimo perché è girato così bene, perché è così curato nei minimi particolari.
E' bellissimo perché i minimi particolari sono importanti.
E' bellissimo perché la telecamera non balla.
E' bellissimo perché non è mai ridondante, perché sembra mostrare i fatti senza prendere posizione, ma allo stesso tempo è molto coinvolgente.
E' bellissimo perché gli attori e i dialoghi sono perfetti.
E' bellissimo perché è una storia semplice semplice che semplicemente va fuori controllo. Senza colpi di scena, senza grossi drammi, anche tu spettatore quasi quasi non te ne accorgi.
E' bellissimo perché tutti hanno ragione e tutti hanno torto.
E' bellissimo perché parla di verità, e di sincerità e di umanità.
Paolo Mereghetti nella sua recensione cita dal film di Renoir La regole del gioco "Il tragico della vita è che tutti hanno le loro ragioni"
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3 comments:
è piaciuto parecchio anche me
chissa perché era tutto verdastro
me lo passi?
Sì, bellissimo. Secondo me una bella rivincita di un bel senso del pudore.
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