17.6.13

Figaro

Aka Il Gatto Assassino ritratto da Guido Bartoli.




Mi scrive dal Brasile Nik amico di Exco:

Figaro, all'apparenza, a un occhio inesperto, al visitatore occasionale, era solo un gatto bianco e nero. Pigro, fazioso, peloso, riservato e prepotente con i suoi simili. A tratti giocoso.
Figaro in realtà andava oltre la sua sagoma bicroma, mero contenitore di uno spirito contemplativo, meditativo e protettore della casa dagli estranei e dagli antipatici. Figaro era il custode dell'appartamento, aveva in testa la mappa precisa di ogni oggetto della casa e si muoveva con destrezza, registrando ogni spostamento o cambiamento. Era una presenza pura, animalesca.
Figaro era il gatto per antonomasia, Figaro E' un'idea di gatto, e in quanto tale non soggetta alle leggi della biologia o della chimica. 
Figaro, dunque, non può morire. 
Perchè se morisse figaro, morirebbe un concetto, e, logicamente, dovrebbero sparire  tutti i gatti. Vedremmo degli animali che sono identici a Figaro, senza però sapere come chiamarli, dovremmo inventarci un nuovo nome: i Figari, per esempio. 
Per me è impossibile slegare la categoria gatto dal nome Figaro.
Per questo mi ricorderò per sempre di Figaro.

7 comments:

m. said...

mi dispiace, caspita..
si portano via degli interi pezzi di vita quando se ne vanno o forse li portano via per conservarli meglio

SUBU said...

No, ma davvero davvero?

sburk said...

eh sì
16 anni però
e per essere stato gatto d'appartamento le sue avventure se le è fatte
in casa si sente che non c'è più

SUBU said...

Eh ti capisco benissimo. 16 anni sono tanti. Ma era malato o è stata una cosa improvvisa?

bart said...

ho sempre pensato che fosse un o psicopatico, non cattivo, solo psicopatico. Con lui ho anche avuto dei momenti d'affetto e in qualche modo mi piaceva. Mi dispiace

sburk said...

secondo me non era psicopatico, era molto geloso, infatti attaccava chiunque osasse entrare in casa (ma non potevi sapere quando sarebbe successo), tranne gli abitanti ufficiali

però forse essere molto gelosi è anche essere psicopatici

Michele said...

Figaro era il nome del gatto rosso che c'era in casa nostra quando ero bambino quindi, naturalmente, figaro=gatto, gatto=figaro!