30.8.11

The Blues Boat con la pellicola



Eccola.
E' la prima che vedo.
Le ultime le avevo fatte quattro anni fa. Solo quattro, ma sembrano tanti di più.
Scattata con una macchina non mia perché io avevo finito le pellicole.
La Topcon di Tsaramaso con un click rumorosissimo. Click!
Rada di Porto Azzurro la mattina il penultimo giorno di crociera.

29.8.11

The Blues Boat. Mezzi sangue anglossassoni a bordo


Primo giorno dei mezzo sangue anglossassoni a bordo.
Mezzo sangue 1 (sburk): Cosa leggi?
Mezzo sangue 2 (bart): Questo.

Questo è in inglese.

Mezzo sangue 1: Michael Chabon... anch'io ho portato un libro in inglese. Mi sembra sia di questo stesso autore, ma non ricordo. Forse no. Me lo hanno regalato anni fa e siccome erano seicento pagine ho pensato che per la barca era perfetto.

Mezzo sangue 2 rufola tra i libri: E' questo?
Mezzo sangue 1: Sì.
Mezzo sangue 2: E' lo stesso libro.
Mezzo sangue 1: Proprio identico?
Mezzo sangue 2: La copertina è leggermente diversa, ma titolo e autore sono gli stessi.

Michael Chabon - The Amazing Adventures of Kavalier and Clay è uscito in italiano per Rizzoli e le pagine sono più di ottocento. Il romanzo racconta di due cugini che inventano un fumetto di successo mentre intorno a loro ci sono i nazisti, la seconda guerra mondiale, il boom economico degli anni cinquanta, Dalì ed i surrealisti, i diritti gay, Houdini, il Rockfeller Center, il Polo Sud, il Golem di Praga. Secondo me, e Mezzo Sangue 2 era d'accordo, Chabon è un narratore notevole, la costruzione della storia è complessa, Chabon va avanti e indietro nel tempo spesso, ma non ti perdi mai, i personaggi sono belli e ti ci affezioni, e c'è la descrizione di un disegno che uno fa di una donna mezza nuda in un letto che è bellissima, perfetta, lo vedi lì il disegno tra le tue mani. Il finale secondo me era un po' tirato via, mentre lo leggevo mi chiedevo come avrebbe chiuso la storia, e insomma... Mezzo sangue 2 non era d'accordo.

Mezzo sangue 2 porta a bordo il Marmite, e Mezzo sangue 1 è felicissima, tanto che quando 2 se lo dimentica a bordo, 1 decide che è un regalo, anche se era quasi finito. E col burro a casa ancora più buono.

25.8.11

Avere vent'anni ed essere exco

Exco torna dalla Sicilia e mangia piccante. Prepara una pasta al pomodoro che io faccio fatica a mangiare. Prima succedeva il contrario.
Exco prende la Nikonos e si dà alla pellicola. Perché dice che così si impara davvero, non con le digitali che basta pigiare due o tre bottoncini.
Exco quando gli dicono vai al prontosoccorso ti dico io da chi così ti becchi anche due soldi dagli infortuni, dice di no. E poi a me che è una cosa proprio tipica italiana fare così.
Exco ha distrutto la mia pegeuttina. Distrutto no, ma il meccanico dice che il costo della riparazione supera il valore della macchina. Non è stata colpa di Exco e Exco non si è fatto nulla (i tre tipi dell'altra macchina erano agitatissimi, ha detto), però però.
Exco ama il tè freddo fatto in casa. Dice che non ha senso comprarlo.
Exco scopre il Sonnino.
Exco ora parte per Padova - e per una quattro giorni in Croazia - e a metà settembre comunicherà cosa vorrà fare della sua vita.
Che ansia.



24.8.11

Nevica a Wellington

in Nuova Zelanda.
Non succedeva da trent'anni.
Notare come alcuni neozelandesi escano in maglietta indifferentemente che sia estate o inverno. Stranamente nel video non c'è nessuno a piedi scalzi.



22.8.11

Sarzana - fantasmi


Exco in crisi

Exco è in crisi; e si vedeva da tempo.
Era depresso.
Exco depresso è un ossimoro.

Entro metà settembre Exco prenderà una delle seguenti strade:
1. Rimanere a Padova a studiare psicologia (soluzione al momento poco probabile);
2. Trasferirsi a Firenze a studiare psicologia (soluzione suggerita dal disperato saggio genitore - ma non lo ha dato a vedere, né che fosse disperato tanto meno che fosse saggio - perché il genitore sburk è genitore moderno e pensa che Exco essendo persona individuo e soprattutto ventunenne abbia diritto a scegliere la sua strada - ma sarà proprio così? - il genitore sburk però non sa comportarsi diversamente tipo imporsi ora tu studi e la smetti con tutte queste storie - anche perché il ventunenne alto uno e novanta reagirebbe con una pernacchia);
3. Andare all'estero per un periodo a lavorare(pare Londra), tipo un anno (magari poi torno e mi prende bene studiare).

Poi il genitore per sdrammatizzare ha detto:
Sburk: Ma perché non ti fai un bel corso di vela e fai lo skipper?!
Exco.in.crisi.ma.visibilmente.sollevato.per.aver.sputato.il.rospo: Ci scherzi, ma ci avevo pensato. Sul serio.
Sburk: Bravo, così poi mi porti a giro.

Fotografare fotografie - Arles


16.8.11

Le regole (e una domanda). The Blues Boat

1. La torcia da testa è un must. Se non ce l'hai sei out.
2. Orzare o poggiare? Se non è la prima che devi fare, sarà sicuramente la seconda. A meno che non stai andando a farfalla.
3. E' obbligatorio lasciare qualsiasi inibizione a terra.
4. Tuffo in un mare limpido prima cosa la mattina e ti tiprendi dalla notte insonne per il rollio.
5. In barca è tutto buono: anche la birra calda.
6. Cosa fa uno tutto il giorno per tanti giorni in barca da solo?