1.3.11

Il Grinta


E' dei fratelli Coen.
Si sa.
Lo dico, pubblicamente. Per ora lo avevo solo detto sotto voce a pochi intimi. I film dei fratelli Coen, ultimamente, anzi da qualche anno, mi piacciono meno. Sono fatti bene, fantastici attori (tranne Matt Damon, ma è una faccenda personale), belle storie spesso molto originali, una fotografia che ti costringe ad andare al cinema, musica ad hoc... uff, ecco. Hanno fatto dei film memorabili, che per me sono Fargo e il Grande Lebowski, e la maggior parte degli altri film sono superiori alla media però mi sono venuti a noia, mi sembra che non mi raccontino più niente di nuovo.
Jeff Bridges vale sempre la pena.

Qui poi c'è il fumetto, scaricabile in pdf o consultabile online.
E qui, sul sito di Jeff Bridges le sue foto, nel senso fatte da lui, del making of True Grit. Tra cui l'autoscatto qui sopra.

3 comments:

m. said...

i Coen in genere non mi piacciono però ho trovato bellissimo A Serious Man (mi ero discretamente drogato) ma se parli con gli estimatori dicono che è il peggior loro film
risultato dell'indagine: dubbio

m. said...

Jeff Bridges invece è un grandissimo

Sburk said...

oh via, peggior film no, quello con george clooney che fa l'avvocato divorzista secondo me è peggio; e serious man mi ha fatto il solito effetto coen: bene, perfetto, e poi?

Dopo aver visto in fila Coen e Inarritu mi sono convinta che, almeno per me, il perfetto è poco interessante, non lascia spazio ad altro, perché dice già tutto quello che deve dire, forse lascia poco all'immaginazione, lascia poco alle storie dello spettatore, o alle mie storie.

Mi ci sono un po' fissata su questa faccenda. Forse perché ero una grande fan dei Coen.